Che grande scoperta lo Smalto Semipermanente!

Chi non vorrebbe delle unghie lucide e perfette per settimane? ok, tu ragazzo passato qui per caso e che stai alzando il sopracciglio con fare interlocutorio puoi lasciare questa pagina, sappiamo di non avere tutti le stesse esigenze ma probabilmente il 99% delle donne sogna una manicure perfetta.
Dopo anni di unghie con ditate sullo smalto o segni del cuscino e di smalti sbeccati nel giro di qualche ora si sono finalmente aperte a me le porte dello smalto semipermanente.
Avevo evitato di tentare questa strada per tre oridini di ragioni: quello economico, quello temporale (perché contrariamente a buona parte del mondo femminile non amo le lunghe sedute dall'estetista) e quello pratico, soprattutto perché in passato, nell'unica occasione in cui avevo ceduto alla ricostruzione delle unghie, mi era stato comunicato che ho le unghie "grasse" e che quindi la tenuta del gel sarebbe stata limitata.

Da quella volta però sono passati degli anni e sono cambiate le mie esigenze di donna che oramai ha bisogno di - quantomeno - apparire seria ed in ordine giorno dopo giorno.
Grazie alla benevolenza della madre del mio fidanzato, che mi ha permesso di utilizzare i suoi prodotti e la sua lampada led-uv, ho potuto provare su di me l'effetto dello smalto semipermanente applicato a casa e da quel momento posso affermare di aver venduto la mia anima al diavolo della manicure.
Il mio primo tentativo è stato con lo smalto Nero layla che ho "indossato" nel periodo tra Natale e Capodanno ed ha avuto una riuscita davvero buona durando nel complesso quasi 3 settimane (era saltata solo un'unghia).

Da quel punto ho iniziato a spulciare il web in cerca di informazioni su materiali, prezzi, tecniche e chi più ne ha più ne metta condividendo tutte le mie nuove scoperte con le persone che mi stanno vicino.
Forse anche per questo motivo nessuno, a parte me, si è stupito quando a fine Gennaio ho ricevuto come regalo di compleanno da parte del mio santo fidanzato Andrea la lampada UV-Led MiroPure e tutto il necessario per la manicure base con i prodotti layla.

Ho ricevuto: il Pre Gel (antimicotico e sgrassante), il gel base e top coat ed uno smalto color borgogna con riflessi violacei dal nome Rich Girl(100) ed uno dal nome Firework Night(91) nero con glitter multicolor.

Ho effettuato la manicure con Rich Girl circa una settimana fa e la tenuta sembra essere buona. Pur non avendo un'esperienza professionale ritengo si possano avere degli ottimi risultati anche con il Do It Yourself impegnandosi nel cercare di comprendere soprattutto come sistemare le cuticole e sgrassare bene l'unghia prima dell'applicazione. Applicarsi nella fase iniziale garantisce risultati ottimali ed è comunque meno difficile che evitare di utilizzare le mani per mezz'ora dopo aver steso lo smalto, non c'è nulla di meglio che eliminare lo strato dispersivo dal semipermanente e sapere di aver finalmente ho eliminato il problema delle unghie con le ditate!

Proprio ieri ho ricevuto inoltre un altro regalo di compleanno in tema, il primer Layla, il colore Burning Sand (un rosa nude caldo - 114) ed un rosso acceso della linea one-step che non vedo l'ora di provare sulle unghie dei piedi.

In un momento di shopping sfrenato ho anche ordinato dal sito di elite99 un kit di 5 smalti semipermanenti che sicuramente faranno inorridire tutte le onicotecniche del mondo ma che sicuramente invitano all'acquisto per via del prezzo irrisorio (poco più di 19 euro per 5 smalti). I tempi di spedizione sono piuttosto lunghi per l'italia, si parla di 15-35 giorni, per cui nell'attesa continuerò a usare i miei prodotti layla e approfitterò dell'arrivo del mio bramato pacchetto per scrivere un futuro post con tutte le mie impressioni.
Per il momento mi godo le unghie più lucide che abbia mai avuto e vi saluto con una manicure da fare invidia!

Concerto Bastille - Ferrara sotto le stelle

Il 25 Luglio per me è stato un giorno speciale.
Da più di un anno ormai ho iniziato ad ascoltare un gruppo chiamato Bastille. Il loro stile è particolare e dalle atmosfere particolarmente dark ma che dire, i gusti sono gusti, e io vado matta del loro cd "Bad Blood" ed anche della seconda versione "All This Bad Blood". Dopo mesi di ricerche sulle date del loro tour, e dopo non averli potuti vedere mentre ho vissuto in UK, finalmente, a Maggio io e Andrea (il mio fidanzato) abbiamo prenotato i biglietti per il concerto che si sarebbe tenuto in Piazza Castello a Ferrara.
Esaltatissima i preparativi sono iniziati un paio di giorni prima del 25. Ho subito iniziato ad ascoltare tutte le canzoni in maniera ossessiva per ripassare i testi. Il mio obiettivo era in effetti conoscere tutte le canzoni per quella data in modo da sentirmi al 100% parte di quell'esperienza. Ma conoscere i testi e le melodie nonostante tutto non mi sembrava abbastanza. Cosa fare quindi?
Ho deciso di creare una tshirt con il logo dei bastille! Dopo varie ricerche sui metodi migliori per disegnare sulle maglio ho iniziato a cercare il logo del gruppo. Ho stampato il logo della dimensione desiderata e lo ho ritagliato mantenendo la parte esterna del disegno con un taglierino in modo da creare una sorta di stencil.
ho quindi sistemato lo stencil sulla maglia e ho iniziato a colorare tamponando con un pennello del colore ad olio nero.

Dopo aver terminato di riempire il logo ed aver sistemato i contorni manualmente ho appeso la tshirt e l'ho lasciata asciugare per circa 36 ore. Dopo questo periodo ho stirato la "stampa" ponendo due stracci umidi al di sotto e al di sopra della maglia in modo da fissare il colore.
A quel punto, pronta la maglia, è stato il momento di stampare i biglietti e preparare lo zaino con la cena per la serata.
Il giorno 25, esaltatissima, sono partita per andare a casa di Andrea che stava a sua volta tornando dal lavoro. Alle ore 16 armata di tshirt, provviste e ipod con le canzoni in loop siamo partiti alla volta della A13.
Il viaggio è stato breve e dopo solo 1 ora e 10 abbiamo parcheggiato in via Rampari San Paolo. Dato che mancavano ancora 4 ore all'inizio del concerto ho accompagnato il mio ragazzo allo stadio della Spal, la squadra di calcio di Ferrara, dove i responsabili, con la proverbiale gentilezza romagnola ci hanno accolti e fatto vedere l'interno dello stadio (per tutti quelli che fossero interessati a questa parte della giornata qui c'è il post scritto da Andrea sul suo blog).

A quel punto abbiamo pensato la cosa migliore fosse fare un giro per Ferrara e osservare Piazza Castello e come era stata predisposta per la serata. Lì c'erano già gruppi di stormers in attesa dell'apertura dei cancelli nonostante ci fosse la possibilità di fare un giro per la piazza ed andare a vedere lo "store" ufficiale allestito per l'occasione.

 Sfortunatamente i prodotti non erano moltissimi e i prezzi relativamente alti per cui ho evitato di acquistare una tshirt che sapevo non avrei utilizzato nella vita di tutti i giorni.
Abbiamo preferito continuare a passeggiare e circa alle 18.30 abbiamo mangiato qualcosa all'ombra del duomo di Ferrara. A quel punto ero estremamente emozionata ed andando a metterci in coda per l'entrata nella piazza Andrea mi ha regalato una delle fasce del tour italiano dei Bastille.

Nel giro di un quarto d'ora abbiamo superato i portici che definivano l'entrata della venue, dovendo abbandonare lì il tappo della bottiglia d'acqua per ragioni di sicurezza.

Subito ci sono stati dati dei volantini dell'evento e delle future serate in programma per la città e dei piccoli pacchetti di caramelle Haribo, sponsor della serata.

A quel punto si doveva solo attendere e quello abbiamo fatto fino a che, con il cielo ancora azzurro e una leggera brezza che ci rinfrescava è salito sul palco George Ezra, cantante spalla in questo evento.

George è un ragazzo Inglese di 21 anni che si sta facendo conoscere per le sue canzoni "Budapest" e "Cassie O'", nonostante io non conoscessi questo artista l'ho trovato subito molto bravo e sono stata felice di avere la possibilità di ascoltare la sua voce profonda e i suoi ritmi spensierati del vivo.
George ha suonato circa 8 canzoni e in seguito ha lasciato il palco ai tecnici del suono che hanno cambiato gli strumenti e fatto tutti i sound check del caso prima dell'arrivo dei veri protagonisti della serata.

Verso le 21.30 circa Dan Smith e compagni, vestendo una felpa nonostante il caldo, sono saliti sul palco e hanno esaltato tutti noi suonando come canzone di apertura la canzone Bad Blood.

Da quel momento i miei ricordi sono sfalsati, le canzoni si susseguivano una più bella dell'altra con Dan che saltava dappertutto, i miei piedi che non stavano mai fermi e la soddisfazione di riconoscere tutte le canzoni fin dalla prima nota.
Spaziando da Oblivion a No Angels fino a terminare con Of The Night e Pompeii saltando tutti come dei pazzi abbiamo sfidato la pioggia che fortunatamente non è scesa. Fino a che alle 23 circa era tutto finito, anche troppo in fretta. Salutando i Bastille che presto sarebbero partiti alla volta di Roma per il concerto della sera seguente ci siamo allontanati canticchiando allegri dirigendoci verso la macchina per ritornare a casa.
Ho sempre pensato che vivere un concerto ti faccia inevitabilmente diventare ancora più fan dell'artista che si va ad ascoltare, questo caso non fa la differenza, anzi, non sarà un caso che sono 4 giorni che i Bastille suonano in loop senza sosta nelle mie orecchie tra ipod e computer.
Tornerei a sentirli già domani, questo è certo!

Passione Mondiali al femminile e Make Up shopping estivo

Non so se la mia visione sia deviata dall'avere un fidanzato calciofilo, o dal fatto che io in Brasile (fortunata me) ci sono stata, ma mi sembra che questi mondiali abbiano contagiato un pò tutti.
Non so nemmeno se durante i vecchi mondiali fosse lo stesso, ma quest'anno, ormai lo sappiamo benissimo grazie alla mia adorata Clio, tantissime case cosmetiche hanno commercializzato collezioni a tema. Va a finire che anche noi ragazze poco o per niente amanti del "futbol" ci buttiamo su prodotti legati a questo evento quadriennale.
Devo dire che in quanto a cosmetici non ho trovato molto che colpisse la mia attenzione, unica eccezione glli smalti Pupa in confezione da 2 con colori contrastanti. Li avrei comprati tutti!!!
Qualche giorno fa però, facendo spese per la casa ho scoperto che nel nuovo supermercato Dayli non troppo distante hanno riaperto lo stand Essence. A quel punto presa dall'esaltazione, seppur piena di sacchetti e con poco tempo a disposizione, non mi sono lasciata sfuggire questi...

Sono 3 braccialetti colorati fatti di filo intrecciato della linea Viva Brasil, in tutta onestà non mi ricordano proprio i mondiali o il Brasile ma sono vivaci e perfetti per l'estate. Al prezzo di 1.89 euro valevano la pena. Tra l'altro così ho potuto fare anche un piccolo pensierino ad un paio di persone a me care. Io ho tenuto il braccialetto giallo, tenerne uno mi basta dato che i miei braccialetti brasiliani, che ho al polso ormai da 6 anni (grazie al filo che si è saldato bruciandolo) li ho già, e li adoro :).

In un altra occasione ho fatto un salto da wjcon con il mio paziente fidanzato. Dopo essermi imbrattata per bene il dorso della mano ho acquistato un ombretto cremoso in tubetto di un bel blu metallico. Ho pensato che potesse fungere da trucco veloce e fresco durante l'estate, in cui spesso avere ombretti polverosi sulle palpebre risulta fastidioso. Il colore è molto intenso se si applica abbastanza prodotto e dura tantissimo! Dal momento che si asciuga non va via nemmeno sfregandosi gli occhi. Purtroppo non si riesce ad usarlo in modo leggero sfumandolo perchè esce a chiazze, tornerà sicuramente utile in inverno o la sera come base scura per trucchi più intensi! Tutta la gamma di colori era splendida, il prezzo era di 3,99 euro perchè era in offerta, il prezzo di listino invece sarebbe di 5,90.

 

Lo stesso giorno il mio paziente fidanzato mi ha regalato uno dei mascara colorati della line Burlesque Fullcolor sempre wjcon. Erano anche questi in offerta e venivano a costare 2,90, ho optato per il colore Ottanio vivo. La confezione è piccola e contiene poco prodotto, a me è comunque sufficiente dato che uso di rado mascara colorati. Ho tra l'altro provato ad usarlo su una ciocca di capelli di mia sorella, che è bionda, ottenendo un ottimo risultato per un pò di colore temporaneo anche tra i capelli!

 

In sostanza in questa estate cosa c'è di meglio che farsi circondare di bei colori accesi che ci rallegrino e facciano godere le belle giornate di sole? Per me non c'è niente di meglio..o forse solo un bel gelato al cioccolato ;-)

Peronalizza le tue Chiavi!!!

Non so a voi ma a me è capitato per molti mesi, se non anni, di avere un portachiavi triste, più o meno così..

Trovo non ci sia quasi nulla di così irritante come non sapere quale chiave apra una determinata porta, se poi è sera, e i piccoli dettagli che ce le fanno distinguere non sono visibili, entrare a casa diventa una vera e propria fatica!
So che da anni esistono delle chiavi con bellissimi disegni o fotografie di dolci animali che potrebbero rendere un portachiavi molto simpatico. Queste ne sono un esempio..

 Purtroppo, quando ho chiesto di poter avere la copia di una delle mie chiavi su quelle "stampate", mi è stato detto che non era possibile, nessuna delle mie chiavi aveva le stesse caratteristiche ed ho dovuto rinunciarci.
Non molto tempo fa però ho trovato un modo semplice ed economico per decorare e,conseguentemente, distinguere le mie chiavi!
Lo smalto per unghie, infatti, usato sul metallo delle chiavi si fissa perfettamente e non si scrosta. Il primo tentativo che ho fatto è stato con uno stupendo smalto verde acqua della kiko. Con questo ho solo ricoperto semplicemente la parte "rotonda" sia sulle due facce che lungo il profilo.

Dopo aver testato questa tecnica ed aver appurato che funziona davvero bene ho pensato di sbizzarrirmi ulteriormente.
Utilizzando il kit per stamare disegni sulle unghie di cui ho parlato qui (nail art), ho reso decisamente uniche le mie chiavi.

La prima è stata colorata con uno smalto giallo di kiko e vi sono stati stampati dei piccoli fiori rossi; la seconda invece è stata colorata di arancione e vi sono stati stampati altri tipi di fiori con uno smalto nero.
Anche senza ricoprire le chiavi con vernici o smalti trasparenti le decorazioni non si rovinano per cui trovo questo sia un metodo davvero semplice e divertente per rendere le vostre chiavi personali e semplici da distinguere!
Un'altra cosa particolare che potreste provare a fare se siete sbadate come me è associare il colore da applicare alla chiave a qualcosa che vi ricordi la porta che dovete aprire!
Io ad esempio ho colorato di G-iallo la chiave che apre il G-arage, in questo modo in futuro sarà molto più semplice non sbagliare :)

Nail art e kit per stampini!!!

Pur non essendo un'esperta di nail art ed essendo tra l'altro dotata di unghie sottili e fragili, in questo post vorrei parlarvi di un oggetto che ultimamente ho scoperto e che serve, per l'appunto, alla decorazione casalinga delle unghie. Per chi non ha il tempo di passare ore con pennellini a disegnare a mano fiori o farfalle, o per chi vuole sfoggiare un po' di personalità senza ricorrere al metodo french delle estetiste, questa potrebbe essere una buona alternativa.
Molte di voi lo conosceranno già visto che anche il marchio di cosmetici tedesco "essence" ne ha proposto una versione non più di 2 anni fa.

Si tratta di un kit composto da 1 piastrina con delle incisioni, uno stampino ed una spatolina di metallo.

Il tutto serve a "stampare" dei piccoli dettagli sulle unghie. Vi assicuro che è molto semplice e quasi a prova di scimmia! Dopo aver applicato una base di smalto sull'unghia si passa allo stampaggio con un colore possibilmente a contrasto, in modo da far risaltare il disegno ovviamente. Si applica una piccola goccia di smalto sulla piastrina, in corrispondenza della decorazione prescelta, e ne si elimina l'eccesso attraverso la spatolina in genere contenuta nel kit.

Subito dopo, possibilmente con un pò di velocità per prevenire l'asciugatura rapida dello smalto, che è molto poco, si preleva il disegno facendolo aderire allo stampino. Altrettanto velocemente infine si applica il disegno sull'unghia con un movimento orizzontale della gommina che rilascerà l'immagine come per magia :)

Spero la teoria sia stata chiara. Per la pratica purtroppo ci vuole un pò di impegno ed esperienza. Io ad esempio ho imparato a capire quale lato della spatolina usare con più successo ed ho collaudato la mia tecnica (passo più volte la spatolina in modo da distribuire al meglio lo smalto all'interno dell'incisione, questo mi permette ovviamente di ottenere dei disegni più precisi)
Ho trovato più versioni di questi kit sul mercato in questo periodo. In fiera campionaria veniva venduto il kit completo di stampino, spatola e piastrina con 9 incisioni a 3 euro. E' stato divertente spulciare tra le varie piastrine e vedere che ce n'erano addirittura raffiguranti gli Angry Birds o i loghi di alcuni dei più noti marchi, tra gli altri Chanel e Louis Vuitton.
Negli espositori essence si possono ancora trovare kit completi al prezzo di 3,99 euro, o piastrine con disegni differenti che costano 2,99 euro l'una.
A me personalmente è stato regalato dal mio fidanzato un kit acquistato in un negozio cinese. Come avete potuto notare nelle varie foto lo stampino e la spatolina sono ai due estremi dello stesso attrezzino. Cosa che io trovo utile perchè evita che io perda l'uno o l'altro, e so che ciò succederebbe molto facilmente. La piastrina inoltre è una piastr-ona che contiene 45 incisioni che variano tra fiori, cuori e ciliegie :)
Tutto per 2 euro e 99 cent!!!!!!!!!!
Se foste interessate vi consiglio di provare questa tecnica, poi l'acquisto di quale kit è a vostra discrezione. L'unica accortezza che vi consiglio è di pulire sempre spatolina e piastrina dallo smalto rimanente con un comune acetone, per evitare che rimanga nelle incisioni rendendole inutilizzabili. Un'altra cosa che ho notato è che non tutti gli smalti rendono bene utilizzati in questo modo. Ciò che conta è provarci e capire come esprimersi al meglio anche attraverso le proprie unghie, tra l'altro l'estate è il periodo giusto per essere un pò più frizzanti!

Make Up Shopping!

Ieri pomeriggio, dopo una veloce visita al Manchester Irish Festival in Albert Square, sono andata al centro commerciale che ormai dopo 4 mesi in terra britannica ho appurato essere il centro della vita dei Mancuniani doc. L'enorme Arndale Shopping Centre si trova tra Market Street e Corporation Street e contiene circa 202 esercizi commerciali. 202!!!
All'inizio della mia vita nella globalizzata Manchester, l'arndale sembrava un sogno e ora, purtroppo, rappresenta una fastidiosa costante nel mezzo di una città altrimenti piacevole.
I negozi che vi si possono trovare all'interno sono molto vari anche se a fare da pardone sono sempre le grandi catene di vestiario che ormai conoscono anche le nonnine in Italia. Oltre alle mondiali Zara e H&M ci sono Top Shop, Next e New Look. Ci sono negozi per chi evita le catene come l'Apple Store, Guess, Pandora e Svarowski. E, a far la concorrenza all'enorme farmacia/parafarmacia/profumeria che è Booths, c'è Superdrug.
Questa catena, perchè malauguratamente anche questa è una catena, somiglia alle profumerie italiane. Niente più niente meno che le nostre Unix o Limoni. L'unica e FONDAMENTALE differenza è che qui siamo in Inghilterra! Quindi "ciao ciao Pupa" e "benvenuta Sleek Makeup!".
Ieri per l'appunto ho trascinato il mio amorevole fidanzato all'interno di Superdrug, ho iniziato a spulciare gli espositori di prodotti valutandone i prezzi e imbrattandomi le mani come faccio di consueto.
Dopo aver girato l'angolo ho subito visto un espositore stupendo. Al colpo d'occhio mi ha ricordato molto lo stile dei prodotti Benefit anche se del marchio Accessorize. Dopo aver guardato il packaging di rossetti, ombretti, mascara ecc. che erano tutti bellissimi ho optato per acquistare un fondotinta in crema.

Tutte le confezioni erano costellate di immagini di fiori e farfalle colorati, i rossetti hanno i tubetti in sughero anch'esso ricoperto di fiori. Avrei comprato tutto.

Da notare il fatto che come anche i classici prodotti Accessorize anche i trucchi hanno dei prezzi molto bassi, casualmente ieri il tutto era addirittura a metà prezzo. Il fondotinta che ho comprato costava infatti solo £2.95.
L'astucco contiene anche lo specchietto e risulta quindi un bell'oggetto da portare in borsa e tirare fuori all'occorrenza.

Scoprire dei prodotti così belli è stata proprio una novità e starò sicuramente in campana per le prossime uscite. Non so se in Italia abbiano già portato questa collezione nei negozi di questo marchio ma se foste interessate fateci un salto e, perchè no, commentate per farmelo sapere!
Allego il link del makeup accessorize per chi fosse interessato, la foto del rossetto (scusate la dimensione) viene da lì. accessorize makeup link

Mancunian Piadine Do It Yourself

The problem of making dinner, for someone like me who loves food and, it goes without saying, also cooking it, had never presented until a couple of weeks ago.Everything changed when I found myself having to cook for me and my hungry boyfriend, a young man with a lion's appetite and deep aversion to vegetables.The amount of food to be done then, was the first real dilemma, who knew that a 130gm can of peas divided in two becomes almost invisiblel when it's on a plate?After several meals of meat and fish frozen/precooked we had an epiphany, we will prepare piadine with wurstels!Now I need to write another root note for those people that like me find themselves in the UK without experience of shopping at the supermarket, if you'll look in the refrigerators tou won't find them , no, not even close to those sausages that look so much like their German cousins​​. You will find them in the aisle of canned food, here they are called hot dogs and are generally contained in glass jars or tin and stored in the " brine" .

This "brine" , which puzzled me so much when I bought them, is nothing but salted water(salamoia), very little salty, so that the hot dogs are good and if you'll follow my super simple steps you'll manage to bring on the table a dinner worthy of the best Italian piadinaro!To prepare my piadine the steps are simple and almost purely random, unfortunately I still haven't bought a kitchen scale so "more or less" doses are my quotidianity.The ingredients for two piaidne are:

•     200g flour (about 8 heaping tablespoons)

•     salt as needed ,

•     a tablespoon of olive oil,

•     lukewarm wateras needed

•     a pinch of baking powder* (if you want to use it) .

* The yeast I've used is not for cakes course, in Italy at home I only had the one with vanilla so I would not have used it ​​.First I put together in a bowl the flour, salt, baking powder and the tip of the olive oil.

Then I slowly mixed everything together and added some lukewarm water until the dough reaches the consistency of a ball that can be easily detached from the bowl and does not stick to your fingers.

I then divided my dough into two loaves and I rolled them out, there's no need for precision, if you have a rolling pin (I'm envying you!) you can create some nice looking discs of about 2/3mm height, but if you don't have it you can enlarge the dough with your hands, trying not to roll it out more in some areas than in others .You should get two circles of about 20cm in diameter.

At this point, heat a frying pan and when it is very hot put inside the first piadina, within 3 minutes you can flip it over and cook the other side.You should see the typical round signs of a cooked piadina.

I laid then on my piada, that was on the pan, a few slices of brie, after having made it melt for a minute I moved my cooked piadina on a dish and I put in the wurstel, that I made ​​previously simmer in the pot because I feared they could be too salty, and ketchup.Et voila with side of crisp, in about twenty minutes I served my hungry boyfriend and I brought little taste of home in Manchester . 

Of course, this experiment will be repeated, and to tell the truth I have already been recommended the filling for the next piade, sausages and mushrooms. :)